Abbecedario Culinario della Comunità Europea: Açorda de marisco
Ma quanto ci piace questo abbecedario? Che dite? Stiamo diventando noiosi? Che dite? Ce la suoniamo e ce la cantiamo? Può darsi, ma chi se ne straciccia :-)
Mercoledì vi avevamo anticipato che oggi avremmo parlato del secondo (e ultimo, per ora) viaggio di Aiuolik in Portogallo: Estoril. Certo, andare a Estoril in Maggio è un po' come andare a Madonna di Campiglio in Giugno (in effetti, Aiuolik ha fatto pure quello!): pochissima gente, locali (nel senso di punti di ristorazione, non nel senso di persone del luogo :-P) ancora in parte chiusi, oceano freddo, piscina dell'albergo inutilizzabile se non sei tedesco, sole timido... Ah sì, volendo a Estoril c'è un casinò, ma noi a parte il fotografarlo non abbiamo avuto modo di interagirci.
nel centro di Lisbona,
seduta al tavolo di un bar,
c'è la statua di Pessoa
che sembra li proprio per me
[Malinconia d'Ottobre - L. Dalla]
Sfruttando però quel giorno in più, lasciato libero apposta, una gita a Lisbona non ce la siamo risparmiati. Bella, ci è piaciuta, col suo castello, la sua piazza, i suoi tram, il suo cibo :-) Un resoconto già lo demmo in questi post: uno, due, tre e quattro.
La ricetta che abbiamo scelto per partecipare all'abbecedario (ospitato per il Portogallo da Patrizia) non è una ricetta che provammo lì e che pensammo di rifare. Bensì, si tratta di una ricetta che abbiamo trovato in rete e che ci è piaciuta perché ha il sapore di mare (sapore di sale) e anche perché ci ha permesso (ancora una volta!) di riciclare del pane (non siamo diventati dei talebani del riciclo, però se possiamo evitare di buttar via del cibo...).
La ricetta originale la trovate qui (ormai abbiamo deciso di cercare ricette in lingua originale), a seguire la nostra esecuzione.
Zuppa di mare
Ingredienti:
- 600 gr. di arselle
- 600 gr. di vongole
- 750 gr. di gamberi
- 600 gr. di pane duro
- 4 spicchi d'aglio
- 0,5 dl. di olio d'oliva extravergine
- 1 manciata di coriandolo
- 4 uova
- sale
- pepe
- paprika
Preparazione:
Mettete a spurgare le vongole e le arselle in acqua salata per almeno 4 ore. Controllate che i mitili siano vivi aprendoli con un coltellino: se si richiudono sono vivi. Fate aprire le vongole e le arselle in una padella con dell'aglio. Sgusciatele e conservate l'acqua di cottura.
Cuocete i gamberi in acqua salata, calcolate 10 minuti da quando l'acqua inizia a bollire e quindi toglieteli dall'acqua, conservando quest'ultima. Pulite i gamberi, lasciandone qualcuno intero per la decorazione.
Mettete assieme l'acqua di cottura dei mitili e dei gamberoni e portate a ebollizione. Togliete dal fuoco e versatevi il pane che avrete tagliato a tocchetti.
Nel mentre, tagliate l'aglio e fatelo soffriggere leggermente in poco olio assieme al coriandolo. Aggiungete il pane strizzato e mischiate con un mestolo di legno. Mettete il pane sul fuoco, aggiungendo dell'acqua di cottura, se necessario, in modo che non diventi mai secco. Aggiustate di sale e condite con il pepe e la paprika e, fuori dal fuoco, togliete il coriandolo.
Aggiungete i gamberi e le vongole e quindi le uova. Mischiate bene rapidamente, guarnite con i gamberi che avevate lasciato da parte e guarnite con del coriandolo tritato.
Cuocete i gamberi in acqua salata, calcolate 10 minuti da quando l'acqua inizia a bollire e quindi toglieteli dall'acqua, conservando quest'ultima. Pulite i gamberi, lasciandone qualcuno intero per la decorazione.
Mettete assieme l'acqua di cottura dei mitili e dei gamberoni e portate a ebollizione. Togliete dal fuoco e versatevi il pane che avrete tagliato a tocchetti.
Nel mentre, tagliate l'aglio e fatelo soffriggere leggermente in poco olio assieme al coriandolo. Aggiungete il pane strizzato e mischiate con un mestolo di legno. Mettete il pane sul fuoco, aggiungendo dell'acqua di cottura, se necessario, in modo che non diventi mai secco. Aggiustate di sale e condite con il pepe e la paprika e, fuori dal fuoco, togliete il coriandolo.
Aggiungete i gamberi e le vongole e quindi le uova. Mischiate bene rapidamente, guarnite con i gamberi che avevate lasciato da parte e guarnite con del coriandolo tritato.
musica maestro e via ai cori …..ma quanto ce piace cantà viva viva l'abbecedario ∮ ♪ ♫ ♬ ♩
RispondiEliminainteressante ricetta con piccola riserva per le uova ^__^
ciao Aiùùù tiriamoci su perchè qui con quel che ci regala sto giro elettorale la nostra carovana virtuale va a finire che ci tocca farla diventare reale ^_____^
Aiù, viaggiare così non ci costa nulla, i piatti ce li prepariamo da soli e ci studiamo bene la nostra mèta, in caso avessimo modo di andarci realmente siamo preparati!!
RispondiEliminaOttima ricetta di mare!!! Ciaooooooo
Aiuolik, ma che profuuuuuumo! Si sente da qui!!!
RispondiEliminaBello, bello! Mi piace sempre di più viaggiare con voi!
Ma che bello questo piatto!! Anche a me piace viaggiare con voi :-)
RispondiEliminaCiao Aiù, ma quanto mi piace questa iniziativa!!!!
RispondiEliminaa presto :)