Sa trattalia
Mentre i Trattori e i loro amici stanno ancora decidendo che fare per l'ultimo dell'anno (che fretta c'è, neanche fosse domani!), ecco un assaggio molto sardo (anzi tutto sardo) di quello che abbiamo servito il 25 dicembre ai nostri cari qui in Trattoria per il pranzo di Natale.
Vegetariani, vegani e quanti non mangiano le interiora, sono pregati di fermarsi qui. Tutti gli altri possono continuare a leggere...
Stiamo parlando della trattalia, ovvero un piatto tipico sardo preparato con le interiora dell'agnello, infilzate in uno spiedo di canna e avvolte con l'intestino dell'agnello stesso. Da cuocere rigorosamente nel camminetto o, in sua assenza, al barbecue. Piatto difficilissimo da trovare e da comprare solamente da macellai affidabilissimi perché gli intestini devono essere puliti veramente bene. I Trattori non mangiavano la trattalia da quando erano bimbi (e sì che ne è passato di tempo!).
Ora, la trattalia è un piatto tipico sardo ma:
- a novembre a Parigi la nostra eroina ha scoperto che in Francia esiste (e ovviamente assaggiato!) una cosa chiamata andouillette che è in qualche modo parente della trattalia (anche se più specificatamente della cordula di cui abbiamo già parlato in questo blog);
- il giorno di Natale il nostro ospite iraniano ha detto che anche da loro esiste un piatto molto simile alla trattalia (il nome, se anche ce l'ha detto, ce lo siamo dimenticati, perdonateci!).
Morale della favola: tutto il mondo è paese, lo sapevate già? :-)
I vecchi sapori di una volta
Auguri Trattori!
RispondiEliminaSperando davvero di riuscire ad incontrarsi in 4 e sulle moto!
(GG è geloso del nostro incontro rubato!!!)
nasinasi
Auguri per il nuovo anno....che sia pieno di SALUTE gioia soldini e tutto ciò che desiderate:-) un bacio
RispondiEliminaAnnamaria
A dire la verità le interiora non le mangio però ti faccio lo steso gli auguri di un felice 2010!!!
RispondiEliminaMorena
urca...questaè tradizione purissima! complimenti! tantitanti auguri di buon anno
RispondiEliminaVi amo!Pero' una domandina cel'avrei.Cara eroina,cosa hai pensato dell'andouillette?Sono una grande amante delle frattaglie,ma devo dire che la reputazione infernale dell'andouillette e' piu' che giustificata.Trattalia,cordula e perfino i chitterlings inglesi sono di gran lunga superiori!
RispondiEliminaAuguroni per uno squisito 2010.
Carissima Edith! La andouillette me la sono mangiata tutta, ma per i miei gusti ha troppo pepe e alla corazza esterna stile salsiccia, preferisco di gran lunga l'intestino come noi sardi. Diciamo che trattalia e cordula stanno molto più in alto nella mia personale classifica. I chittrlings mi mancano, ma ho tutto un anno per scoprirli :-)
RispondiEliminaBuon 2010 anche a te!
Beh, mi avete fatto venire l'acquolina... complimenti, siete sempre uno spettaccolo ragazzi! baci baci! Donatella da Cagliari!
RispondiEliminaP.S. Buon anno!!
Donatella, grazie a te e buon anno!!!
RispondiEliminaPrima di tutto auguri per un prospero 2010.Visto che la morale della favola e' che tutto il mondo e' paese, Vi informo che anche noi in Grecia abbiamo lo stesso piatto con il nome kokoretsi.Molto comune e' lo potete trovare in tutte le rosticcerie.Migliore sempre quello fatto in casa.
RispondiEliminaUna ricerca sulle immagini di Google con il nome kokoretsi vi dara' un idea della pietanza.
Complimenti,cordiali saluti, Giorgio(Atene)
Giorgio, grazie! Il kokoretsi non lo conoscevamo proprio ed effettivamente a vedere le foto che abbiamo trovato è u-gua-le!!!
RispondiEliminaCiaoooo!