Sa cordula
Ogni tanto dobbiamo far storcere il naso a qualcuno...e così se l'altro giorno è stata la volta dei bolognesi, oggi è la volta dei sardi! La pietanza è super-sarda-doc ma è stata cucinata adoperando i potenti mezzi tecnologici del 20° secolo e questo i nostri antenati sardi di certo non l'avevano previsto e se leggessero penserebbero che non può essere la stessa cosa! Qui nessuno dice che lo sia, però per chi come noi torna a casa dopo le 19 e vuole comunque mangiare qualcosa di buono senza star a cucinare tutta la notte, la tecnologia è un gran bell'aiuto!
Ok, in quanti siete rimasti?
Sa cordula da queste parti è facilmente reperibile durante il periodo natalizio e pasquale, ovvero quando tanti agnelli vengono sacrificati per le nostre tavole. Quindi capita spesso di trovarlo nelle tavole il giorno di Natale e quindi abbiamo deciso di partecipare con questo piatto alle ricette natalizie che sta raccogliendo The Swan Cake.
Ed eccoci finalmente pronti per la ricetta.
Ingredienti (per 4 persone):
- 1 cordula
Preparazione:
Mettete la cordula dentro una pentola con abbondante acqua bollente per circa 25 minuti.
Nota: questo processo serve a pulire ulteriormente gli intestini.
Trascorso quel tempo, scolatela e cuocete 24 minuti nel piatto crisp del microonde girandola ogni 8 minuti. Lasciate riposare per 5 minuti e servite: va mangiata calda.
Nota: ovviamente il giorno di Natale, avrete tutto il tempo di cuocere la cordula alla brace, al caminetto o al bbq o, male andando, nel vostro forno tradizionale.
Mettete la cordula dentro una pentola con abbondante acqua bollente per circa 25 minuti.
Nota: questo processo serve a pulire ulteriormente gli intestini.
Trascorso quel tempo, scolatela e cuocete 24 minuti nel piatto crisp del microonde girandola ogni 8 minuti. Lasciate riposare per 5 minuti e servite: va mangiata calda.
Nota: ovviamente il giorno di Natale, avrete tutto il tempo di cuocere la cordula alla brace, al caminetto o al bbq o, male andando, nel vostro forno tradizionale.
Dev'essere molto buona e poi brava mi piace il lavoro che hai fatto con la corda !
RispondiEliminaehm ehm ....io me ne andreiiiiiii...però conoscere un piatto così tradizionale è bello...;)
RispondiEliminaIo sono rimasta, ma solo per scoprire un nuovo piattino sardo di cui ignoravo l'esistenza e che...non credo mangerò mai;)
RispondiEliminaComunque complimenti ugualmente:)
Io l'assaggerei con vero piacere:-)
RispondiEliminaAnnamaria
io sono rimasta anche se impressionata........
RispondiEliminaMai giudicare senza conoscere! :-)
RispondiEliminaquando l'ho guardato mi si è storto il naso da una parte e la bocca
RispondiEliminadall'altra.....però una cosa simile l'ho vista in campania....con nome per me irripetibile....bravi trattori
è comunque bello riscoprire ricette ormai sconosciute....mio marito vi farebbe onore e se le mangerebbe tranquillamente, ciaoooo!
Mamma che nostalgia!!!Che bonta'!
RispondiEliminaVi prego, fate anche longus e mannareddas.
Un bacione,Edith
Ho cercato di scappare ma poi ho visto le altre deliziose ricette e ho dimenticato sa cordula.....
RispondiEliminaBuine feste alla trattoria da Koala.
Io sono rimasta!!! E vi dirò di più... l'ho pure assaggiata! A mio marito piace tantissimo, a me un po' meno :) A Foggia li chiamano "torcinelli" e li vendono anche per strada (adesso un po' meno rispetto agli anni passati). Un grosso abbraccio! Cat
RispondiEliminaciao, non so come sono arrivata nel tuo simpaticissimo blog, é quasi l'una e mezza di notte ma la cordula mi ha fatto venire una fame terribile, la mangerei anche ora altro che storcere il naso, purtroppo sono lontana dalla Sardegna perciò nisba :0((( mi accontenterò della foto!
RispondiEliminasabato devo cucinarne 6 con i piselli
RispondiEliminala cordula e' un ottimo secondo
io l'ho mangiata tante volte ed è davvero deliziosa, lo giuro!
RispondiEliminaah, vi siete dimenticati i piselli, và mangiata con i piselli!
RispondiEliminaMeglio arrosto! Io non sono sardo ma non mangio con gli occhi, lo faccio con bocca. La cordula e la trattalia sono due piatti da re! Chi sostiene il contrario e chi fa lo schizzinoso non è degno di queste delizie... Lasciatele a chi le apprezza!
RispondiElimina👏👏👏
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