lunedì 14 febbraio 2011

Caccavelliadi: Donuts


Avete presente Dexter? Ecco, la nostra Aiuolik si è un po' sentita come lui... No, no, non fraintendeteci! Nessun pluri-delinquente da far fuori e tagliare a pezzetti, che avete capito?

Riproviamo...

Avete presente Dexter? Avete presente che la mattina arriva in ufficio con un vassoio di donuts per i suoi colleghi? Ecco, la nostra Aiuolik ha portato i donuts ai suoi colleghi, un po' per gentilezza, un po' perché chiesto dalla bilancia (anzi dalla wii). Il risultato? Si pensa già alla prossima ricetta da condividere in ufficio...insomma Wayl e Alejandro hanno fatto da cavie senza firmare nessuna liberatoria e ci hanno pure preso gusto!

La storia di questa ricetta è un po' lunga, per cui mettetevi comodi.


Siccome non siamo le uniche teste matte, Enza si è inventata le Caccavelliadi e quando abbiamo letto "Ok tu, maniaco delle caccavelle che in un impeto di follia hai comprato la crepiera per tenerla a prendere polvere sotto il letto: voglio te!" abbiamo visto il dito puntato verso di noi... Non tanto per la crepiera, anche quella per la verità usata pochino e solo per i pancake, ma per gli acquisti compulsivi di oggetti poi dimenticati... Il pensiero a quel punto è andato allo stampo per donuts che, un giorno di chissà quale era geologica, i Trattori comprarono al Lidl non tanto per l'offerta speciale imperdibile, quanto perché convinti che l'avrebbero usata spesso e volentieri. In realtà, non vorremmo sbagliare, ma Aiuolik un po' titubante lo era, ma di sicuro Uncle la convinse che da lì a poco sarebbero stati dei produttori di donuts incredibili :-) Così lo stampo arriva in Trattoria, trova posto nel cassettone di Mary Poppins ed Eta Beta tra la macchina per i waffel e la grattugia per gli spatzle e lì rimane... Quest'estate poi in Aiuolik riaffiorò alla memoria e propose "perché questo weekend non prepariamo i donuts?" La nostra inguaribile ottimista cercò anche la ricetta e trovò la ricetta segreta con l'ingrediente segreto... La ricetta viene salvata tra i bookmark e lì rimane...

Ecco quindi che le Caccavelliadi riaccendono il ricordo e riattivano la nostra eroina che riguarda il video con la ricetta, apprezza il fatto che servano solo 6 semplici ingredienti, scopre che il segreto è nella patata (e qui le battute si sprecherebbero, ma a noi gli sprechi non piacciono!) e, udite! udite!, che bastano 30 minuti. Ok, stavolta è fatta! Aiuolik pianifica "Domani sera li preparo e dopodomani mattina li porto a lavoro...". Poi un dubbio... "Mmm, meglio rileggere la ricetta, dev'essermi sfuggito qualcosa". E invece no! I donuts si friggono...a che serve dunque lo stampo!? Chiediamo aiuto a Mamma Google che ci porta qui. Se non altro non siamo i soli acquirenti di stampi inutili :-)

Quindi? Beh, la ricetta noi l'abbiamo fatta, i donuts ce li siamo mangiati dopo averli fotografati, la caccavella c'è anche se è rimasta nel solito cassettone...quindi questo è il primo capitolo del contributo della Trattoria alle caccavelliadi. Abbiamo già il secondo capitolo in mente e le nostre cavie non vedono l'ora che veda la luce!

Ultima considerazione (poi ricetta, promesso!). I donuts si devono guarnire con della glassa o al limite del banale zucchero a velo. Noi abbiamo scelto una crema al cacao già pronta perché anche lei era lì che aspettava di essere usata (acquistata anche lei per una ricetta mai fatta con una caccavella ancora da utilizzare), ma mentre le caccavelle non scadono, lei sì, per cui...

Ingredienti (per circa 10 donuts):
  • olio per friggere
  • 1 patata
  • 2 tazze di farina
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 1/4 di tazza di zucchero
  • 5 cucchiaini di lievito
  • 1 tazza di latte
  • 2 cucchiai di olio
Nota: il nostro ricettario Lagostina dice che 2 tazze equivalgono a 500 gr. 

Preparazione:
Mettete la patata a cuocere 5 minuti nel microonde. Scaldata per 30-40 secondi il latte dentro il microonde e quindi mischiatevi il lievito.
Nel mentre, schiacciate la patata (alla fine dovrete avere 1/2 tazza di patata schiacciata). Mischiate assieme, la farina, la patata, il sale e lo zucchero. Quindi aggiungete il latte e infine 2 cucchiai d'olio. Impastate bene, quindi stendete l'impasto sul piano da lavoro infarinato e spianate con il matterello, lo spessore dovrà essere di circa 1 cm. A quel punto aiutandovi con un bicchiere a cui avrete infarinato la bocca, create dei tondi e quindi con un altro stampino (per esempio un tappo di bottiglia) fate il buco al centro.
Friggete a una temperatura di 150° per circa 6 minuti o comunque sinché non saranno diventati dorati.

Nota: noi per la frittura abbiamo usato la friggitrice.

Infine guarnite con la vostra glassa preferita o semplicemente con zucchero a velo. Noi abbiamo usato una crema al cacao già pronta.

Nota importante: abbassiamo la saracinesca per qualche giorno...mi raccomando attendiamo ancora tanti aspic, accorrete numerosi! Noi torniamo lunedì con l'abbecedario e ripartiamo dalla lettera B, per cui...
A come...
...Aspettateci!

15 commenti:

  1. E come suggerisce sempre il grande S. Rocco ai nostri governatori "mi raccomando la patata"!

    Complimenti a MuVar(A) per averci fatto passare un altro indimenticabile momento (A)ssieme.
    E buon S. Valentino.

    p.s. ma lo strumento per rimuovere l'asfalto a che punto della preparazione si utilizza?

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  2. @Simon, lavori nel gruppo sbagliato :-)))))

    @Wayl, shhhh non rivelare altri ingredienti segreti, altrimenti niente prossimo esperimento ;-)

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  3. Come abbassate la saracinesca, e io che mercoledì volevo farvi vedere la mia creazione!
    E vabbè, divertitevi almeno.....
    per consolazione prendo uno di questi donuts. Non mangio molti fritti, ma visto che anch'io oggi nel mio blog ho trasgredito.....almeno lo faccio fino in fondo!
    Un bacio

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  4. :*DDD oddio, le Caccavelliadi!!! C'ho i crampi alle mascelle a forza di ridere!!!
    Epperò pure a me fate venire i sensi di colpa eh?!!! Che anch'io ce le ho le mie belle caccavelle nei cassetti... da queste parti le chiamano anche "ciaffi" oppure, nel mio dialetto (ferrarese) sono i "zavai" (con la z come Zorro) o anche un bel termine italianesco preso in prestito dalla Mitica Fiordizucca (a proposito... qualcuno l'ha vista?! o.0) "i fattapposta"!

    Buon riposo e a presto con la B! NOn vedo l'ora di scoprire cosa cucinerai! Io intanto rumino... ops... rimugino... :P

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  5. Ciao! sono passata per un saluto visto che era un pò che latitavo!
    E' sempre bello leggervi e riscoprirvi!

    bacioni

    Laura

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  6. sempre simpatici i vostri post...mi servo da sola? :-) un bacio
    Annamaria

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  7. Da paura questi donuts!!!! Ne voglio un paio ance io!!!

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  8. mai lavorato in uffici così carini dove qualcuno mi portava qualcosa di buono da assaggiare....le caccavelle sono fantasmi simpatici dlele nsotre cucine e io le adoro.... ;)un bacione

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  9. Mi piacerebbe vedere il cassettone di Mary poppins per metterci le mani ;-)) io penso alla bavarese..... Ciauzzzzz

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  10. Ciao a tutti! ricetta da provare, la aggiunta della patata sa d'ingrediente magico;) 1 unico dubbio: "5 cucchiaini di lievito" ma... quale lievito?? per dolci, di birra granulare, altro? insomma non vorrei sbagliare e sprecare la patatina. Grazie!

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  11. Ciao Anonimo! Non sia mai che patata vada sprecata, noi abbiamo usato lievito per dolci... Ovviamente ripassa da qui dopo che li hai provati!

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  12. Grazie! mi metto all'opera e vi faccio sapere!

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