Larighittas alla Uncle
Eccoci, tranquilli non siamo spariti, la Trattoria non vi abbandona mica! Oggi però non parliamo di lievitati e di lievito naturale (domani sì, che ci volete fare, ogni 5 giorni qui si rinfresca!), ma vi proponiamo un primo piatto nato dalla fantasia di Uncle e dagli ingredienti presenti in Trattoria.
Immaginiamo però che ciò che vi state chiedendo sia "ma che cosa sono (che cos'è) le (la) laghirittas?". Eh eh cari amici, stiamo parlando di un tipo di pasta della nostra isola, di cui anche i Trattori ignoravano l'esistenza sino a un giorno di Dicembre in cui trovarono una confezione di larighittas fatte a mano.
Ingredienti:
- 2 carciofi
- 1 pomodoro
- 1 manciata di pinoli
- 180 gr. di langirittas
- aglio
Tagliate a fettine sottili i carciofi e fateli soffriggere in una padella con olio e l'aglio tagliato fine. Aggiungete un po' di acqua, aggiustate di sale e fate cuocere. A circa metà cottura, aggiungete il pomodoro tagliato a dadini, fate cuocere, quindi aggiungete i pinoli. Quando la pasta è al dente, scolatela e saltatela in padella con le verdure. Impiattate e guarnite con pomodoro tagliato a dadini e qualche fettina di carciofo.
Non si finisce mai di imparare
mai vista nè sentita questa pasta....è davvero curiosa la sua forma, bravi i miei trattori esploratori ^____^
RispondiEliminaho provato una sola volta a fare in casa le laghirittas: un paio d'ore per quattro porzioni di pasta... ora però non ricordo più perchè ho deciso di non farle più spesso! ;)
RispondiEliminain compenso sono deliziose... specie coi carciofi.
il connubio coi pinoli non mi è mai venuto in mente: lo provo di sicuro!
ciao!
Ecco.... adesso la mia città mi manca anche di più....
RispondiEliminaUffi!
Vabbè. Con questo stesso condimento ci faccio i maloreddus e... sogno!
nasinasisardacci
ecco io non ho ovviamente mai visto quella pasta...ma il sughetto...uhhhhhhh che buono!
RispondiEliminaQuesta pasta dal nome impronunciabile è la fine del mondo!
RispondiEliminaLe "Lorighittas" son tipiche del paese di Morgongiori, ai piedi del Monte Arci, in provincia di Oristano. Ne hanno l'esclusiva. Si possono fare solamente a mano, normalmente con farina e acqua. Nella prima foto si vedono delle lorighittas colorate di giallo, evidentemente impastate con dello zafferano.
RispondiEliminaIo ho la fortuna di avere delle conoscenze nel paese di Morgongiori e quando mi servono delle lorighittas fresche mi basta fare un fischio....( non invidiatemi adesso!:)). Io le cucino di solito con un sugo di carne di gallina, quando riesco ad avere una buona gallina allevata in casa.
Particolarissima questa pasta, è la prima volta che la vedo! Lauradv
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