Spaghetti alle arselle
Oggi un piatto semplice quanto buono. Qui in Sardegna li trovate praticamente sempre nei menù e anche noi quando capita qualche collega straniero lo portiamo in qualche ristorantino dove li fanno buoni e gli consigliamo di assaggiarli.
Potevano dunque mancare in Trattoria? Ovviamente no...anzi ci sembrava anche strano non averli ancora pubblicati in più di un anno di ricette!
Ingredienti (per due persone):
- 180 gr. di spaghetti
- 400 gr. di arselle
- 2 spicchi d'aglio
- olio extra-vergine d'oliva
- prezzemolo
- sale q.b.
Preparazione:
Mettete a mollo le arselle in acqua abbondantemente salata (con sale fino) e lasciatele nell'acqua per circa 6 ore in modo da farle spurgare.
Nota: anche se il pescivendolo vi assicura di averle già spurgate, noi consigliamo comunque di effettuare il procedimento spurgante.
Trascore le 6 ore toglietele dal recipiente e fatele saltare in una pentola in cui avrete fatto precedentemente soffriggere il trito di uno spicchio d'aglio. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti sino a completa cottura delle arselle.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata.
In una padella larga fate soffriggere il restante spicchio d'aglio, aggiungete quindi le arselle senza buttare il liquido di cottura.
Scolate gli spaghetti al dente, saltateli assieme alle arselle e aggiungete parte del liquido di cottura opportunamente filtrato. Impiattate e spolverate con prezzemolo.
Nota: a gusto personale si può aggiungere una spolverata di bottarga...ma questa è un'altra ricetta :-)
Mettete a mollo le arselle in acqua abbondantemente salata (con sale fino) e lasciatele nell'acqua per circa 6 ore in modo da farle spurgare.
Nota: anche se il pescivendolo vi assicura di averle già spurgate, noi consigliamo comunque di effettuare il procedimento spurgante.
Trascore le 6 ore toglietele dal recipiente e fatele saltare in una pentola in cui avrete fatto precedentemente soffriggere il trito di uno spicchio d'aglio. Coprite con il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti sino a completa cottura delle arselle.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata.
In una padella larga fate soffriggere il restante spicchio d'aglio, aggiungete quindi le arselle senza buttare il liquido di cottura.
Scolate gli spaghetti al dente, saltateli assieme alle arselle e aggiungete parte del liquido di cottura opportunamente filtrato. Impiattate e spolverate con prezzemolo.
Nota: a gusto personale si può aggiungere una spolverata di bottarga...ma questa è un'altra ricetta :-)
W sa cocciula!
RispondiEliminaEcco, questo è un piatto che mi fa scendere la lacrimuccia e che amplifica alla potenza la mia nostalgia dell'Italia!! Ancora un mese esatto e poi si torna a casa!!
RispondiEliminaUn bacione (anche qui taaaanto caldo)
Alex
Siiiiii!!!!! Io adoro la pasta al pesce!
RispondiEliminaDa noi si chiamano Spaghetti con le purasse!
Buonissimi!
Martina
buonissimi.....sempre ricettine gustose....buona giornata
RispondiEliminaAnnamaria
E' decisamente un po' prestino .... ma che acquolina!!!
RispondiEliminapiatto fantastico, come sempre!!! complimentissimi!!
RispondiEliminaBenito :-PPPP
RispondiEliminaAlex dai resisti ancora un po'!!!
Clamilla le purasse non le avevo mai sentite! W i blog e gli scambi interculturali :-)
Unika grazie :-)
Twostella è sempre tempo per un piatto di spaghetti :-)
Sara grazie, come sempre!
Ciboluette ecco...uno non studia e subito lo interrogano :-) In realtà devo confessare che non ho mai capito la differenza. Diciamo che sono molto parenti (la conchiglia è un po' diversa). Il fatto è che qui si trovano le arselle mentre nel resto dell'Italia (sull'estero non mi pronuncio) pare che si trovino le vongole...
Ciaoooo,
Aiuolik
Deliziosi questi spaghetti!!! Me li mangerei anche adesso accompagnati da un buon bicchiere di vino bianco, magari del Vermentino... che te ne pare??
RispondiEliminaBaci
quanto mi piacciono... voglia di mareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
RispondiEliminaOggi avete postato uno dei miei piatti preferiti... io naturalmente sopra abbondo con una generosa spolverata di bottarga^__^
RispondiEliminaUn bacione
Ho l'acquolina in bocca!
RispondiEliminaA questo punto devo assolutamente venire in Sardegna ad assaggiare questo piatto!:-D
Un bacio
Che bontà!! e che acquolina!!!!!!!!!
RispondiEliminaQuesto piatto mi ricorda le estati passate in Sardegna. Nostalgia...
RispondiEliminaChicca
Bentornata! Anche se sei tornata già da diversi post non avevo ancora avuto modo di salutarti. Gli spaghetti alle arselle fanno estate come nessun altro piatto!
RispondiEliminai vostri post precedenti sanno di casa mia...in modo contorto...ma lo sanno....sarti è il cognome del galletto che ha origini napoletane ma non certo di derivazione sarti...che sono di questo buco di paese del nord ad uno sputo dalla svizzera,,,,perchè gli svizzeri sono i miei vicini di casa!!! le arselle ...se provo con le vongole surgelate che è quello che più mi ispira in zona similelvetica??? ahahha un baciotto
RispondiEliminaMa...arselle=vongole?? che buonooooo!!!
RispondiEliminabuonissima ricetta!!!!che fame!!!
RispondiEliminaDa buona sarda è una di quelle ricette che ho cucinato tante volte,ma mi piace vedere come vengono fatte dagli altri....questa è proprio come la faccio io!!! ciao
RispondiEliminaQui in Versilia quelle della foto si chiamano calcinelli o paparazze, le "nostre" arselle sono diverse, più allungate da una parte squadratine e dalla parte opposta arrotondate... il nome esatto delle arselle credo sia telline!!! in ogni caso sono assolutamente i più gustosi dei frutti di mare per me!!!
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