venerdì 2 novembre 2012

Panellets

Aiuolik non è mai stata di quelle che, per partito preso, tutto ciò che proviene dalla Sardegna o dall'Italia è migliore di ciò che incontra fuori. In generale, preferisce non avere pregiudizi e, un po' per golosità un po' per curiosità, assaggiare tutto. Ma in fondo voi che ci leggete da tanto non avevate dubbi in merito a questo fatto!

Così il giorno di ognisanti 2012, lontana dalla famiglia, dalle pabassinas e dal pan'e sapa, si è fatta rapire dalla cultura catalana e ha voluto provare i panellets. Se foste qui a Barcellona i panellets li vedreste in ogni dove, dal supermercato più scalcagnato alla pasticceria più blasonata e, per la prima volta nella storia, quest'anno li vedreste anche nella Trattoria più famosa del web!

Sì, dopo che un'amica le ha passato questa ricetta (in catalano, ovviamente!) e dopo che un'altra amica gliene ha portato un po' in ufficio per farglieli assaggiare, non rimaneva che rimboccarsi le maniche, indossare il grembiule e provare. Il parere di una giuria di esperti arriverà dopo questo post, tra oggi e domani, ma noi li pubblichiamo senza esitazione, perché secondo noi sono proprio buoni!

A dimostrazione che i panellets sono veramente popolari, un plauso al marketing di un noto ipermercato che ha raccolto tutti assieme gli ingredienti richiesti...


...e ha anche messo lì la ricetta, just in case (ricetta è diversa dalla nostra...).


Ed ecco la spesa della nostra eroina, appunto! 


Ehm, se dopo aver letto la ricetta vi state chiedendo che ci fa quel limone, beh, la colpa è della ricetta di cui sopra che ha inculcato il dubbio alla nostra eroina che, tra vedere e non vedere, ha portato a casa il limone.

Ingredienti (per circa 80 dolcetti):
  • per l'impasto
    • 1 kg. di farina di mandorle
    • 800 gr. di zucchero
    • 300 gr. di moniato
  • per i panellets ai pinoli (circa 40)
    • 4 tuorli d'uovo
    • 250 gr. di pinoli
  • per i panellets al cocco (circa 25)
    • cocco disidratato in polvere
    • 4 albumi d'uovo
  • per i panellets al caffè
    • caffè solubile
  • per i panellets al caffè e mandorle
    • caffè solubile
    • mandorle spezzettate
Nota: il moniato è un tubero, parente della patata. Dato che in Italia credo sia impossibile da trovare, lo potete tranquillamente sostituire con la patata.

Preparazione:
Bollite il moniato fino a quando non sarà diventato morbido. Scolatelo, schiacciatelo con una forchetta e fatelo riposare. In una terrina, lavorate la farina di mandorle, lo zucchero e il moniato fino a ottenere un composto morbido che non si attacchi alle dita. Coprite con una pellicola e mettete in frigo per 24 ore.
Trascorso questo tempo, potete preparare i panellets al gusto che preferite, oppure un po' di ciascuno.

Panellets ai pinoli:
Formate delle palline di 25 gr. ciascuna. Mettete i tuorli leggermente sbattuti in una ciotola e i pinoli in un'altra. Fate passare le palline prima nei tuorli e quindi nei pinoli.

Panelletts al cocco:
Aggiungete qualche cucchiaio di cocco all'impasto e amalgamate bene. Formate quindi delle palline di 25 gr. ciascuna. Mettete gli albumi leggermente sbattuti in una ciotola e il cocco in un'altra. Fate passare le palline prima negli albumi e quindi nel cocco.

Panellets al caffè:
Formate delle palline di 25 gr. ciascuna e passatele nel caffè solubile.

Panellets al caffè e mandorle:
Formate delle palline di 25 gr. ciascuna e passatele nel caffè solubile e quindi decoratele con pezzetti di mandorle.

Nota: i panellets si possono fare anche di cioccolato (come quelli al caffè, con il cioccolato solubile), al cioccolato fondente (coprendo i panellets con la cioccolata calda) e con la cotognata o frutta candita (mettendo al centro di ogni panellets un pezzetto di cotognata o di frutta candita).

Cottura:
Cuocete in forno già caldo a 200° per circa 5-10 minuti. Il tempo dipende dal forno, il composto deve rimanere morbido.

Veloci

2 commenti:

  1. Ciao, il moniato si trova in italia sono le patate americane, Non conviene sostituire con le patate hanno tutta un'altra consistenza.
    Brava, sono Bellissimi.

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  2. mamma che buoni, e ci credo che non hai pregiudizi sui gusti...ma come si fa con queste delizie...un bacione!

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