Visiting Graz
Dopo 2 settimane e 10 ricette francesi per il nostro bellissimo abbecedario che oggi sbarca in Danimarca, ospitato da Le affinità elettive, la Trattoria torna alla normalità. Ma...che cos'è la normalità?
Dato che non sappiamo rispondere a questa semplice domanda, riavvolgiamo il nastro e ripartiamo dall'ultimo (ancora per poco) viaggio della nostra eroina. Un po' per caso, un po' per scelta, un po' per acclamazione popolare, la nostra trattora preferita dopo aver fatto tappa nella sua città natale e dopo aver trascorso la Pasqua in terra di albione, senza passare dal via, ha preso la sua valigia ed una fredda mattina un po' febbricitante per giunta, è volata a Graz.
Prima volta in Austria della nostra eroina e tanta curiosità culinaria, come sempre...e anche in previsione della tappa austriaca dell'abbecedario che arriverà con la S di Sachertorte il prossimo Gennaio.
Graz è piaciuta alla nostra eroina, piccolina, si gira e si rigira in fretta, ricorda gli scenari tipici della Germania...
...è bagnata dal fiume Mur (e quindi ci piace anche per questo) e su quel fiume si sono persino inventati un bar flottante (nel quale però la nostra eroina non è riuscita a entrare, causa festa privata in corso).
Graz è una città universitaria e come tale abbastanza economica per il mangiare. I locali dove andare non sono tantissimi (escludendo pizzerie e tapas bar), molti dei locali (tutti quelli in cui siamo stati, a dirla tutta) hanno la classica atmosfera da baita, come questo (l'orso che inizia il post fa anche lui parte dello scenario di questo ristorante).
Che si mangia in Austria? Cibo ricco e pesante, adatto a vincere il freddo...
Spaetzle a volontà...
e se ordinate qualcosa di "leggero" come un'insalata può capitarvi che vi arrivi qualcosa come questo.
Il pane ovviamente non manca ed è di quello buono, come piace a noi.
A proposito di pane, le guide consigliano di fare un salto alla panetteria/pasticceria più vecchia di Graz, questa:
Per concludere due chicche.
La prima culinaria: il cordon bleu è tipico dell'Austria e Aiuolik non poteva di certo perderselo. Va anche detto che il cordon bleu austriaco è ripieno di prosciutto, formaggio, funghi e cipolle, inoltre è ricoperto di semi di zucca. Buono? Sì :-)
La seconda è una chicca di costume e società! Gli italiani a quanto pare non mancano neanche a Graz e anche lì hanno aperto vari ristoranti. Menzione d'onore all'italiano (o agli italiani) che nella stessa piazza ha/nno aperto i ristoranti Peppone e Don Camillo.
Italiensk
Che bellissime fotografie ,mi sono divertita molto a guardarle.Quei piatti sono una vera goduria per i palati,sono di leccarsi i baffi.Un post molto interessante.Un abbraccio
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