lunedì 9 luglio 2012

Abbecedario Culinario d'Italia: Crocchè a quattro mani

In attesa di pubblicare il resoconto di un'esperienza a n mani (con n, per ora, per voi, incognito), oggi un post per l'abbecedario che uscirà a blog unificati. Capita infatti che un amico, un Gamberotto, un neo-food-blogger passi per Barcellona e ti dica "cuciniamo qualcosa assieme?" e così ci si ritrova a guardare il calendario dell'abbecedario e a decidere di preparare assieme qualcosa per la N di Napoli, speriamo che Lo apprezzi!

In principio, l'UB aveva pensato alla pastiera, ma trasportare la ricotta sin qui su un volo Ryanair sarebbe stato a dir poco impossibile. Poi si era pensato al babà (del resto trovare rum da queste parti è facilissimo) ma poi abbiamo visto quello di Cannella e sapevamo già che non potevamo competere. Così sfogliando libri e girovagando per la rete, ad Aiuolik sono venute in mente le crocchè che Uncle si era caricato in valigia da Napoli per potarli in Sardegna...e a quel punto, crocchè!

La ricetta l'abbiamo cercata in rete e abbiamo seguito questa.

Ingredienti:

  • 1 kg. di patate a pasta gialla
  • 2 uova più 1 per indorare
  • 4 cucchiai di parmigiano
  • 100 gr. di salame tipo napoli tagliato a listarelle
  • 200 gr. di fiordilatte tagliato a bastoncini
  • prezzemolo
  • 2 cucchiai di pangrattato
  • sale
  • pepe
  • 3 cucchiai di farina
  • 60 gr. di burro
  • olio per frittura 

Preparazione:
Lavate le patate, lessatele e sbucciatele ancora calde. Passatele più volte con un passaverdura a buchi fitti e schiacciate il passato finché non diventerà una pasta filante. 

Nota: in mancanza del passaverdura, noi le abbiamo schiacciate a fondo con una forchetta.

Unite il burro ammorbidito, il parmigiano, il prezzemolo tritato, sale e pepe, quindi i rossi d'uovo ad uno ad uno. Lavorate l'impasto con le mani unte d'olio e formate dei crocchè in forma di fuso di ca 8 cm. di lunghezza, introducete nel mezzo dei crocchè un bastoncino di fiodilatte e un paio di listarelle di salame,passate i crocchè prima nella farina, poi nelle chiare d'uovo montate a neve e mescolate ad un uovo intero, infine nel pangrattato. Friggete i crocchè in abbondante olio bollente, asciugateli su carta assorbente e serviteli caldi.

Napoli

1 commento:

  1. eccomi scusare il ritardo....ma posso dirlo la Lo apprezza :)... che bello che vi siete trovati insieme e avete cucinato...grazie

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