martedì 12 giugno 2012

Abbecedario Culinario d'Italia: Pepatelli

Come abbiamo detto domenica, questo post esce con un giorno di ritardo, il fatto è che non ci piaceva sovrapporre le due ricette e così abbiamo sacrificato il nostro abbecedario che zitto zitto è arrivato al giro di boa. Ebbene sì, siamo alla L!!! 

Prima di parlare di L'Aquila e della ricetta, ricordiamo che tutti possono partecipare all'abbecedario e che per partecipare alla L di L'Aquila bisogna inviare la propria ricetta a Vale come commento a questo post entro domenica prossima. Suvvia, non è così difficile!

Abruzzo, L'Aquila...e qui l'eroina della Trattoria deve confessarlo. A L'Aquila non c'è proprio mai stata e neanche in Abruzzo. L'Aquila purtroppo ci fa pensare al terremoto di due anni fa e ci ricorda anche l'iniziativa 99 Colombe a cui partecipammo. Pensare tutto questo ci fa anche pensare che L'Aquila così com'era non la rivedremo mai più, ma speriamo di vederla comunque dal vivo un giorno in un rinnovato splendore!

Come ricetta la nostra Aiuolik ha pensato a un dolce, perché di dolci in questo periodo lei non ne sta mangiando e così voleva una scusa per sgarrare e poi voleva anche qualcosina di sfizioso da far provare un amico che è passato di qui proprio ieri. Così, facendo il merge tra tante ricette di pepatelli trovate in giro per la rete, abbiamo preparato i nostri e ci sono pure piaciuti :-)

Ingredienti:
  • 500 gr. di miele
  • 250 gr. di mandorle sgusciate e spelate
  • 2 pizzichi di pepe
  • la scorza di 1 arancia
  • farina 00 q.b.
Preparazione:
In un pentolino fate sciogliere il miele, aggiungete quindi la scorza grattugiata dell'arancia, metà delle mandorle tritate e metà divise in due longitudinalmente. Mischiate bene e aggiungete quindi il pepe. Infine, aggiungete la farina a pioggia sino a ottenere un composto consistente. Trasferite il composto sul piano di lavoro coperto di carta forno, spianate il composto e fate raffreddare. Tagliate quindi in rettangoli di circa 5 centimetri, poneteli su una placca da forno coperta da carta forno e cuocete in forno già caldo a 180° per 15-20 minuti.

L'Aquila

2 commenti:

  1. devi rimediare!!! L'Aquila è una città meravigliosa ed anche tutta la sua provincia ha delle meraviglie assolutamente da non perdere!! e non solo culinarie ;-)

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