Dipendenze
combattere la propria dipendenza
dipendenza dipendenza
riuscire in qualche modo a fare senza
a fare senza fare senza
capire dove sta la differenza
fra il vizio e l'esigenza
è una questione di coerenza
di coerenza
dipendenza dipendenza
riuscire in qualche modo a fare senza
a fare senza fare senza
capire dove sta la differenza
fra il vizio e l'esigenza
è una questione di coerenza
di coerenza
Quando ho letto l'invito di Grazia a partecipare a questo meme, per prima cosa mi sono venute in mente le parole di questa canzone (Dipendenza, Daniele Silvestri) poi ho pensato a quali sono le mie cinque dipendenze. Pensa che ti ripensa eccole qui svelate solo per voi che passate di qui, ma mi raccomando non andate a raccontarle in giro ;-)
- il pc, non solo perché senza non potrei lavorare, ma anche perché non potrei neanche stare in contatto con tanti amici reali e virtuali tramite Internet e dunque questo blog, skype, FB, le mail...Per cui PiCirillo (il mio notebook) è sempre con me, anche quando viaggio. Mi libero di lui solamente quando parto per qualche vacanza e riscopro che si può vivere senza la rete intorno.
- carta e penna, certo le impressioni e i ricordi si possono scrivere anche su un documento di testo, ma la sensazione che ti danno la carta e la penna non hanno uguali per cui assieme a PiCirillo nel mio zaino c'è sempre un quadernone e una penna. E loro sono autorizzati anche a venir in vacanza con me!
- i libri, un po' perché in mezzo ai libri ci sono nata e cresciuta, un po' perché in una delle tante altre mie vite potrei decidere di fare la bibliotecaria o aprire una libreria, un po' perché le emozioni che ti da un libro non le puoi trovare da nessun'altra parte.
- la musica, come sa bene mia madre, io sono sinonimo di musica, ovvero non posso essere in casa senza che la radio canti qualcosa o senza che l'ipod sia attaccato alle casse, o senza che il pc riproduca un po' di musica dal web. In questo momento, per esempio, è deezer a dettare la colonna sonora di questi minuti.
- i viaggi, la voglia di conoscere si accompagna alla voglia di viaggiare, per lavoro, per turismo, per piacere o per dovere...Almeno uno o due viaggi all'anno li devo fare e quando è possibile anche qualcuno di più!
Mi sono specchiata nelle tue dipendenze: penso che proprio ieri ho terminato di leggere "Il gioco dell'angelo di C. R. Zafon".
RispondiEliminaBuona domenica
@Lenny: l'ho letto anche io durante le feste natalizie, però l'ombra del vento è decisamente migliore!!!
RispondiEliminaBuona domenica!
Aiuolik
ciao...passo giornalmente qui ma nn credo di aver mai commentato..
RispondiEliminaogni piatto che cucini e posti è una delizia... :-)...ho deciso di lasciarti un commento xchè ho visto nella foto uno dei miei libri preferiti...mi ha appassionato come nessun'altro..ora ho comprato anche il gioco dell'angelo...è enorme e devo trovare la voglia di iniziarlo....quando lo avrò fatto non me ne separerò più come è successo per il precedente.....
baci
Grazie!!! Forse cinque non mi bastano:)))
RispondiEliminagrazie mille....questo meme l'avevo fatto qui:
RispondiEliminahttp://galline2ndlife.blogspot.com/2009/03/piu-giusto-di-cosi.html
sai che quelle parole della canzone mi piacciono moltissimo? un bacione
Ci piacciono molto le tue sane dipendenze, ce le ritroviamo anche noi cucite addosso, non potremmo fare a meno di queste cose, danno senso alla nostra quotidianità.
RispondiEliminaBaci da Sabrina&Luca
grazie x l'invito! Mi metto al lavoro oggi pomeriggio.. spero!
RispondiEliminabaciozzzz
daiiiiiiiiii.. l'ombra del vento mi è stato regalato per il mio compleanno e non vedo l'ora di finire i 4 libri che sto leggendo in contemporanea per iniziarlo :))))
RispondiEliminami attrezzo un baicone e ben tornataaaa