giovedì 29 novembre 2007

Il pane dell'accademia

Anche se domenica scorsa Uncle Pigor ha tenuto il seminario dal titolo "Non di solo pane vive l'uomo" :-), visto il caro prezzi e la facilità con cui si può preparare il pane, continiamo oggi a parlare di pane e a presentarvi un'altra interessante ricetta.

Anche oggi non è farina del nostro sacco, ma viene nientepopodimenoche dall'Accademia del pane che noi avevamo già conosciuto quando avevamo preparato le pizzette al taglio!

La ricetta originale la trovate qui, la nostra esecuzione passo per passo, al solito, qui sotto!

Ingredienti :
  • Per la biga
    • 500 gr. di farina
    • 250 gr. di acqua
    • 2,5 gr. di lievito di birra
  • Per il rinfresco
    • 5 gr. di zucchero
    • 50 gr. di acqua
    • 10 gr. di sale
Prepazione della biga:
Impastate gli ingredienti per 3-4 minuti e mettete a riposare in recipiente coperto con coperchio o con pellicola trasparente. La temperatura ideale dell'ambiente dove si lavora deve essere di circa 22 gradi. Il tempo di riposo varia dalle 6 alle 20 ore, questa grande disparità di tempi è determinata dalla qualità della farina.

Preparazione del rinfresco:
Mischiate lo zucchero in metà dell'acqua. Prendete la biga e rimettetela nella macchina del pane, aggiungete quindi lo zucchero diluito nell'acqua, la restante acqua e il sale.
Avviate il programma impasto. Al termine del programma, lasciate riposare per 30 minuti ricoperto.

Preparazione del pane:
Dopo aver lasciato riposare la pasta per circa trenta minuti, rovesciatela su un tavolo,
un pò infarinato e preparate i filoncini.

Mettete a riposare il tutto per circa 60 minuti e infornate facendo un taglio sui filoncini.
Portare il forno alla temperatura massima, circa 250 gradi, e prima di informare versate 1/2 bicchiere d'acqua per rendere l'ambiente vaporoso.
Cuocete per circa 25-30 minuti, sfornate e fate sfreddare su una griglia.

Commento personale di Aiuoik: il pane così ottenuto è buonissimo...ma il nostro massimo l'abbiamo raggiunto con le baguette!

Ottimo a colazione, pranzo e cena

11 commenti:

  1. Il prezzo del pane è un problema serio e la vostra proposta-alternativa è altrettanto seria.
    Complimenti

    RispondiElimina
  2. Panificatori nati!! Grazie per tutti i suggerimenti per poter fare il pane in casa, visti i prezzi ci si deve industriare!

    RispondiElimina
  3. Si vabbèaltro che trattoria,confessa che siete panificatori,forza!!!
    Che meraviglia!

    RispondiElimina
  4. Lenny se si tratta di risparmiare siamo serissimi :-)

    Cookie mi raccomando devi riuscirci anche tu!

    Lory, dici che devo cambiare l'insegna? "Panificio MuVarA"...suona bene :-)

    Mimmo, in questo momento sto giusto mangiando pane by MuVarA!

    Ciao a tutte/i,
    Aiuolik

    RispondiElimina
  5. Si, il pane ha prezzi assurdi e decisamente si, farlo in casa è me-ra-vi-glio-so!
    Però appartengo alla categoria del "io VOGLIO impastare" ( e far livitare, reimpastare e livitare ...).
    Il nome Panificio Muvara mia piace un sacco!
    Marika

    RispondiElimina
  6. Ma Voi della Trattoria state diventando degli esperti panificatori!!! ...Uncle Pigor...quando poi vorrai aprire un panificio/pizzeria...fammi un fischio...!!!

    ciao
    Grazia

    RispondiElimina
  7. mmm posso noleggiarvi per una sera!?!?!

    RispondiElimina
  8. avete mai pensato di aprire una panetteria?? Siete troppo bravi..

    RispondiElimina
  9. Marika, se vuoi impastare questa ricetta fa per te :-)

    Grazia, sarai la prima ad essere informata :-)

    Elisa (basilico), qual è lo stipendio di un panettiere della tue parti?

    Elisa (no basilico), quasi quasi molliamo la trattoria e iniziamo con il panificio!!!

    Per tutti, W il Panificio MuVarA :-)))

    Ciao,
    Aiuolik

    RispondiElimina

Non essere timido, lasciaci un commento!