venerdì 28 marzo 2014

Brownie - atto quinto

Gli amici a volte te la fanno semplice. Si organizza una "calçotada" e ad Aiu', aka Chicote, viene dato il compito di pensare al dolce (veramente anche alla salsa alioli, ma quella la prepareremo un'altra volta...).  
Date le circostanze, i requisiti sono questi:
  • facile da trasportare
  • che non abbia bisogno di essere conservata in frigo
  • che si possa mangiare a temperatura ambiente
  • che possa essere facilmente divisibile per 20.
Aiu', memore dell'infelice scelta di portare un crumble alle fragole per un pic-nic in spiaggia, questa volta l'analisi dei requisiti l'ha fatta con molta attenzione. In principio aveva pensato a 2-3 crostate, magari con diversa farcitura. L'idea le piaceva anche perché la crostata in terra spagnola è sempre una scoperta per i più e il fattore sorpresa, lo ammettiamo, ci piace. Però preparare 3 crostate avrebbe significato un sabato sera in Trattoria, mentre proprio quel sabato c'era un evento che non voleva perdere. Quindi? Perché non un brownie? L'esperienza ci dice che agli spagnoli i brownie piacciono (spesso si trovano tra i dolci nei menù) e tutti i requisiti erano soddisfatti, con in aggiunta il requisito: veloce da preparare. Che chiedere di più dalla vita? (Ok a questa domanda non daremo risposta...)

Ma c'è sempre un "ma". L'esperienza in fatto di brownie della nostra eroina non è che fosse così spettacolare. Anzi, la nostra eroina era arrivata persino ad affermare in questo post che i brownie non le piacciono. Ma in fondo, tra calçot e carni varie e "pica pica" di sicuro non avremmo assistito a un starvation (morte per fame, detto da una nerd).

A rivedere gli esperimenti 1 e 2 però Aiu' non ha voluto rischiare ma poi la sua testolina le ha detto "possibile che nella tappa inglese dell'abbecedario nessuno abbia fatto i brownie?". E...yes! Ci ha pensato Cindy a salvare la nostra Chicote e a garantire il successo del dolce che, udite udite, è piaciuto pure alla nota Trattora!

Ingredienti:

  • 4 uova 
  • 200 g di zucchero a velo 
  • 150 g di burro 
  • 200 g di cioccolato fondente al 70% 
  • 1 cucchiaino di fecola 
  • 1 cucchiaino di vaniglia liquida
  • noci tagliate in quarti

Preparazione:
Montate i tuorli con lo zucchero a velo finché non saranno diventati spumosi. Aggiungete la fecola setacciata, la vaniglia e le noci. Aggiungere quindi il cioccolato e il burro precedentemente sciolti a bagnomaria e raffreddati. Montate gli albumi a neve e delicatamente incorporarli al composto. Ungete una teglia 20x30 cm col burro e infarinatela. Versatevi il composto, livellatelo bene e infornare a 180° per 40 minuti.  

Draugai

1 commento:

  1. E la tua Cindy è muy feliz y contenta! :-)
    E se dovesse esserci una prossima volta, sappi che li puoi preparare anche la sera prima, lasciare la torta intera nella teglia, coperta bene in un luogo fresco, ritagliare i quadrotti e spolverizzare di zucchero a velo il giorno dopo.

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