Halva

Che ci piace mangiare lo sapete, altrimenti che ci farebbe un blog di cucina che va avanti da quasi 4 anni, ma vi rendete conto che sono passati quasi 4 anni dal nostro primo post??? Vabbè lasciamo perdere...

Che ci piace viaggiare lo sapete ugualmente, altrimenti perché la nostra eroina ogni tanto sparisce e torna con qualche nuova ricetta e qualche foto culinaria? Ah sì, per via del lavoro, però, insomma, se non le piacesse viaggiare avrebbe già cambiato lavoro. Vabbè, lasciamo perdere...

Che ci piace sperimentare e assaggiare tutto, sapete anche questo... Così i nostri amici che ci conoscono quasi quanto ci conoscete voi, quando tornano da un viaggio ci portano come regalino qualcosa di mangereccio e noi Trattori, chomp chomp, gradiamo il pensiero.

Questa volta è il nostro iraniano di fiducia (sì, insomma, fiducia... :-) ) che di ritorno da casetta ci ha portato una confezione di Halva (questa/o sconosciuta/o). Il nostro uomo ci ha solo detto che si usa per la colazione da spalmare sul pane e, avendo appena terminato la confettura di mandarini e kiwi, questa cosa ci faceva molto piacere.

Bypassando le scritte in persiano, siamo andati quindi a cercare in rete qualcosa che ci facesse scoprire qualcosa di più. Dalla marca del prodotto siamo quindi risaliti al nome, halva appunto, e Google e Wikipedia hanno fatto il resto! Abbiamo quindi scoperto che paese che vai, halva che trovi, ma fondamentalmente quello in nostro possesso è una specie di burro di arachidi con tanti semini di sesamo in superficie. Effettivamente spalmato sul pane non è male, l'importante è non fermarsi a pensare alle calorie!

B come...

...Bilancia