Paranza
La paranza è una danza
Che si balla nella latitanza
Con prudenza
E eleganza
E con un lento movimento de panza
Che si balla nella latitanza
Con prudenza
E eleganza
E con un lento movimento de panza
Che la musica ci piace l'abbiamo detto in vari post ma forse quanto ad Aiuolik piaccia Daniele Silvestri ancora non era trapelato del tutto. E così oggi gli dedichiamo questo post :-)
A quanto pare da quando ha scritto questa canzone, Daniele è stato invitato in lungo e in largo da ristoratori che gli volevano far assaggiare la propria paranza. Noi non ambiamo a tanto (Danié se passi un zona sei il benvenuto!) però almeno una paranza virtuale gliela vogliamo offrire!
La paranza è un fritto misto di pesce e quindi la sua composizione dipende dal pesce che trovate dal vostro pescivendolo di fiducia...ecco come l'abbiamo preparata noi!
Ingredienti (per 3 persone):
A quanto pare da quando ha scritto questa canzone, Daniele è stato invitato in lungo e in largo da ristoratori che gli volevano far assaggiare la propria paranza. Noi non ambiamo a tanto (Danié se passi un zona sei il benvenuto!) però almeno una paranza virtuale gliela vogliamo offrire!
La paranza è un fritto misto di pesce e quindi la sua composizione dipende dal pesce che trovate dal vostro pescivendolo di fiducia...ecco come l'abbiamo preparata noi!
Ingredienti (per 3 persone):
- 2 calamari
- 8 trigliette
- qualche manciata di ghiozzetti
- farina q.b.
- semola q.b.
- olio da friggere q.b.
- sale
- limone
Preparazione:
Pulite i calamari, asciugateli e tagliateli ad anelli. Passate sotto l'acqua gli altri pescolini e asciugateli con un panno.
In una ciotola mischiate un'uguale quantità di semola e farina.
Riponete i pesci nel cestello della friggitrice e fate cuocere per una decina di minuti. Scolate, riponete su un piatto, salate e cospargete con succo di limone a piacere.
Pulite i calamari, asciugateli e tagliateli ad anelli. Passate sotto l'acqua gli altri pescolini e asciugateli con un panno.
In una ciotola mischiate un'uguale quantità di semola e farina.
Riponete i pesci nel cestello della friggitrice e fate cuocere per una decina di minuti. Scolate, riponete su un piatto, salate e cospargete con succo di limone a piacere.
Ahh Trattoria, che nostalgia di casa mi fate venire! Quelle fritture di pesce con la panatura di semola croccantina e il pesce fresco preso al mercato...
RispondiEliminaL'inghilterra sarà pure la patria del fish andchips ma mica è la stessa cosa!
Un abbraccio
Una ricetta molto estiva che fa venire in mente il mare, le spiagge assolate ed i tuffi.
RispondiEliminaC'è un premio per te
Ciao
Che bella fritturina...
RispondiEliminaNostalgia nostalgia canagliaaaaaa.....
RispondiEliminatadaddadddaadddadadadada
.... .... insomma dai, era un vago tentativo di canticchiamento!
Che voglia, che desiderio.... mi si è riempita subito la bocca di acquolina.... altro che Pavlov!
Altro che campanellino..... io ho la frittura di Pavlov!
ma qui..... a meno di non spendere un vero patrimonio, il pesce è meglio che vengo a sgranocchiarlo a casetta mia!
quando non so!
nostalgiaaaaa......
Ecco cos'è la paranza!!! Sai che non lo sapevo?!!! Mazza che bontà la vostra!
RispondiElimina..sto scoprendo sempre più affinità, a tutti i post dico: Anch'io!!! E nello specifico quanto mi piace daniele silvetri!!!!! Non conoscevo la paranza prima della sua canzone, ma è stato subito ammore!!!
RispondiEliminaAdesso si che siamo in una trattoria estiva con vista mare!
RispondiEliminaA presto
Gialla
VOI non immaginate QUANTO io ORA vorrei essere LI'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiElimina:-))
Grazia
la paranzaaaaaaaaaaaa...non posso fare senzaaaaaaaaa...poi vado ala mare e tutti mi dicono è finita...che tristezza! :(
RispondiEliminaMi fate una frittura di "Paranza" con "Tre monetine"???? Eh vai di Silvestri.....baci
RispondiEliminaDanda noto con piacere che quando vedi qualcosa che "tocca" la tua terra partecipi sempre :-) Un abbraccio dalla tua terra dunque!
RispondiEliminaLenny ecco appunto qui c'è voglia di spiagge, non di ufficio :-(
Grazie del premioooooo!!!!
Dolci e non solo bella e buona!
Miciapallina ma quest'estate riesci a venire a sgranocchiare un po' di pesce da queste parti???
Dolcetto è molto meglio una credenza, o un fritto di paranza...paranza...
Twostella a sto punto...le cose che abbiamo in comune quante sono? ;-)
Gialla è vero, questo sì che fa pensare a una Trattoria a 1 km dal mare, quale noi siamo!
Grazia allora AIO' vieni qui :-)
Lo la paranza in abbondanza non se ne può fare senza anche se d'estate latita :-)
Roxy quoque tu? Allora lancia la richiesta nel pozzo dei desideri :-)
Ciaoooo,
Aiuolik
Amo il fritto di pesce, semplicemente ne vado matta! (non posso dire lo stesso per la canzone ma questa è un'altra storia)
RispondiEliminaMi mangerei un super piattone di paranza .. anche con sto caldo.. mi ospitate?!?!ehehehe
La paranza è IN ASSOLUTO il mio piatto preferito. Potrei mangiarne fino a scoppiare. Quanto l'adoro. E quanto vorrei materializzare quella foto ... neanche riuscite ad immaginarlo.
RispondiEliminaNon conoscevo però il trucchetto con la semola croccante. Slurpppppppp
Ciao, Alex
Elisa ti salvi per il fritto...però Daniele è Daniele :)
RispondiEliminaAlex il trucchetto è merito del nostro Uncle (manco a dirlo!).
Ciaoooo,
Aiuolik
La paranza è una danza che si balla nella latitanza...
RispondiEliminaIo latiterei volentieri con questa bella frittura croccantina!
e vai....che bella frittura di pesce:-) un baciotto
RispondiEliminaAnnamaria
Che bontà la paranza! Potrei far follie per una paranza fatta come si deve tipo.....tipo questa!
RispondiEliminaE'da qualche giorno che ho una voglia.... ma una voglia di questa fritturina !!!! Baci Laura
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