lunedì 20 febbraio 2012

Abbecedario Culinario d'Italia: Seupa à la Vapelenentse

Pensavate forse che la nostra Intrepida Aiuolik rimanesse con il mouse in mano a guardare l'evolvere dell'abbecedario facendo da regista dietro le quinte senza prendere una particina da attrice non protagonista nell'evento bloggistico dell'anno? Ovviamente no! Aiuolik non ospiterà nessuna lettera, a meno di non dover risolvere qualche "for emergency", ma confidando nella serietà di tutti coloro che hanno accettato, siamo confidenti sul fatto che non ce ne sarà bisogno! Aiuolik, però, parteciperà a tutte le lettere!

Detto questo, questo giro d'Italia virtuale sarà un'occasione per ripassare un po' la geografia d'Italia (come direbbe De Gregori "e pure se attraverso il mondo non conosco la geografia") e anche per spuntare le città e le regioni che ancora Aiuolik non ha visitato (eh sì, perché anche se è arrivata fino a Hakodate, non ha mica girato tutta l'Italia!).


A come Aosta... Ad Aosta Aiuolik c'è stata, di passaggio, durante una gita svoltasi a Verana nel 1994 in compagnia di "qualche" amico. Consapevoli che solo chi è nella foto qui sotto sa di esserlo, andiamo contro una regola della Trattoria che prevede che non ci siano foto di persone...


La ricetta l'abbiamo presa dal sito ufficiale del turismo in Val d'Aosta e abbiamo anche scoperto che di questa zuppa (seupa) esiste persino una sagra che si tiene in Luglio...non potevamo quindi esimerci dal provarla!

Commento: forse noi l'abbiamo fatta cuocere troppo, fattostà che lo strato superiore ad Aiuolik non è piaciuto granché, un po' per il burro e un po' per la cannella. Lo strato sottostante, invece, è stato moooltooo gradito!

Ingredienti (per 4 persone):
  • 1 litro e mezzo di brodo di carne
  • 1 verza
  • 4 etti di fontina
  • 1/2 kg di pane casereccio tagliato a fette
  • cannella in polvere
  • 150 grammi di burro
Preparazione:
In una pirofila, disponete a strati il pane e la fontina, terminando con lo strato di fontina. Fate bollire la verza nel brodo di carne. Aggiungete il brodo sul pane e attendete che il tutto si ammorbidisca, aggiungendo poi il burro fuso (molto caldo) sull’ultimo strato. Spolverate con cannella; passate in forno già caldo (200-220°) e lasciate cuocere per circa 40 minuti, fino a quando la fontina non diverrà dorata, iniziando a formare una crosta. Servitela calda.

Aosta

7 commenti:

  1. Muaaaaaaaaaaaa Aiù mia... :P***

    Ma lo sai che ero davverodavvero indecisa se fare anch'io una versione di questa zuppa!!???
    Perchè ce la cucinò la padrona di casa del B&B dove siamo stati anni fa e mi era piaciuta un casino... :P***
    Nel sua non c'era la cannella, cosa che nei piatti "salati" ho scoperto di non gradire molto... peccato... per il resto la metterei ovunque! :DDD
    Grazie Bellissima Registra! ^_____________^

    Ci risentiamo a fine settimana che ti mando il Riassiuntino ^^

    Speriamo ne arrivino ancora tantissime! ^^

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  2. Aiuolik :)))))))))))))) siamo sulla stessa lunghezza d'onda!!!! Questa era l'altra ricetta che avrei postato per la Val d'Aosta!!!! bene...questo mi conforta!!! si vede che sto studiando bene per l'Abbecedario...mi preparo per Bolzano!!! un abbraccio

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  3. ciaoooo
    buon lunedi

    http://laracroft3.skynetblogs.be
    http://lunatic.skynetblogs.be

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  4. Da valdostana, posso fare i complimenti per la preparazione...e se vi va provate questa versione, secondo me molto buona http://cuordicucchiaio.blogspot.com/2011/04/zuppa-valpellinentze.html :)

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  5. Qualche amico??? Ma siete in tantissimi!!
    :-D
    Deve essere very gooooood questa seupa!!
    Maddai Gataaaa, come fa non piacerti la cannella OVUNQUE??? La metto anche nel macinato per fare i köttbullar!
    O forse io non faccio testo?!
    ho litigato con la sac-à-poche oggi per fare i Krumiri!
    Sono venuti orrendi ma non me ne frega niente, io per A come Aosta ci sarò, con miei krumiri orridi!
    :-DDDD
    Baciusssss

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  6. Confesso che anche io avevo notato questa zuppa, poi ad un dolce con le mele e poi... questa sara' una sorpresa. Col freddo che c'e' in Italia, una bella zuppa bollente ci sta proprio bene.

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  7. Aiuolik, sai che anch'io proprio ieri ho fatto la stessa ricetta, queste coincidenze fanno capire quanto è amata questa zuppa!
    L'avevo assaggiata anni fa e mi è rimasta nel cuore... un bacio ele

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