lunedì 16 aprile 2012

Abbecedario culinario d'Italia: Ribollita

Il nostro viaggio culinario in Italia prosegue con tutto l'entusiasmo delle nostre letterine. Ora ci troviamo in Toscana e a ospitare la E come Empoli è la carissima Cindystar. Ed ecco arrivare come di consueto a una settimana dall'inizio, il contributo della Trattoria!

Premessa (come di consueto) sulle nostre conoscenze geografiche. A Empoli non siamo mai stati però in Toscana sì e tante volte! Abbiamo visitato Firenze (anche per un compleanno a/r della nostra eroina), Pisa (più e più volte, mai troppe), Lucca e Pistoia...e di Firenze vi lasciamo anche una foto, scattata da Uncle!


Come sempre uno pensa e ripensa alle ricette da produrre e poi loro arrivano da sole, senza che neanche te lo aspetti. Così è stato anche questa volta. Non avevamo ancora deciso che cosa cucinare per la Toscana, quando Shaghy ci regala un libro tutto di zuppe, questo. Noi lo sfogliamo incuriositi e pensanti alla prima ricetta da provare, quando la vediamo lì "la ribollita" e così uniamo l'utile al dilettevole. Abbiamo trovato la nostra ricetta toscana e anche la prima ricetta da provare dal nuovo libro. L'unica perplessità che avevamo era sul tempo, certo provare la ribollita a metà Aprile...ma il clima ci è venuto incontro e con il freddo che sta facendo in questi giorni, questa zuppa ci sta proprio bene!

I prossimi giorni rispolvereremo altre ricette toscane che già comparvero su questi monitor, ora però tocca a voi, avete ancora una settimana di tempo, non mancate!

Ingredienti (per 4 persone):
  • 4 pomodori ciliegini bucherellati con una forchetta
  • 500 gr. di cannellini freschi o 300 gr. di cannellini secchi (da ammollare per 12 ore in acqua fredda)
  • 2 spicchi d'aglio
  • 4 foglie di salvia
  • 12 cucchiai di olio extra-vergine d'oliva
  • 2 cucchiai di prezzemolo, tritato
  • 1 rametto di timo
  • 1 cipolla, a fettine sottili
  • 1 porro, a fettine sottili
  • 2 carote di grandezza media, a cubetti
  • 250 gr. di bietole, spezzettate
  • 1/2 cavolo, tagliato a pezzetti
  • 400 gr. di pomodori pelati
  • 1 l. di brodo di manzo
  • 300 gr. di pane bianco o integrale
  • sale
  • pepe nero
Preparazione:
Mettete i pomodorini in una pentola capiente dal fondo pesante, unite i fagioli, l'aglio e la salvia e coprite con acqua fredda. Salate, se usate fagioli freschi.

Nota: se usate fagioli secchi, salate soltanto verso fine cottura, o i fagioli diventeranno duri.

Portate lentamente a ebollizione, coprite e lasciate sul fuoco per 25 minuti (se usate i fagioli freschi) o 1 ora circa (se usate i fagioli secchi). Rimuovete aglio e salvia e frullate metà dei fagioli. 
In un tegame capiente dal fondo pesante fate soffriggere a fuoco medio per alcuni minuti in 4 cucchiai di olio, il prezzemolo, il timo, la cipolla, il porro, le carote, le bietole, il cavolo e i pomodori. Unite i fagioli frullati e interi e circa 2/3 del brodo. Aggiustate di sale. Coprite e fate sobbollire per un'ora e mezza, aggiungendo altro brodo se la zuppa diventa troppo densa.
In un capiente tegame di terracotta, versate 1-2 mestoli di zuppa e 1 fetta di pane, aggiungendo via via tutta la zuppa e tutto il pane. Condite con 4 cucchiai di olio e pepate. Coprite e lasciate riposare per 2-3 ore.
Rimettete sul fuoco e portate lentamente a ebollizione. Fate bollire per 20 minuti senza mescolare.

Nota: in alternativa, riscaldate la zuppa in forno già caldo a 200°C per 10 minuti.

Condite con l'olio restante e servite caldo o a temperatura ambiente.

Empoli


5 commenti:

  1. Qua respiro, anzi, assaporo aria e sapori di casa molto conosciuti e cari :-)
    E non ti pensare che sia solo un piatto invernale, ogni anno all'Elba a metà luglio è ormai tradizione la classica spiaggiata con la ribollita di Grazia, una superdonna pistoiese con le mani d'oro in cucina! ... e qualche volta Mario riesce a tirar fuori magicamente delle foglie di cavolo nero dal suo orto, anche se non ne è propiamente la stagione, forse ha calcolato i tempi e lo pianta apposta che cresca per quella data :-)
    Grazie per aver cucinato anche per la Toscana, buonissima settimana!

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  2. la ribollita è così buona, ma così buona...

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  3. Già mi sono persa la tappa del Piemonte.....farò di tutto per non perdermi la Toscana!!!!

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  4. è buona buona la ribollita...quanto mi piace....ma aiutami a rispolverare le regole ...le ricette devono essere inedite o posso ripubblicare qualcosa che avevo già preparato in passato e dedicarlo all'abbecedario? baciuz

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  5. Buonissimo piatto e bella presentazione! Complimenti per il blog,anche io adesso sono tra i tuoi followers.Ho scoperto il tuo blog cercando la ricetta de "sa coccoi prena" e devo dire che tra tutte quelle che ho "spulciato" la tua è stata quella migliore e più dettagliata. Oggi mi sono cimentata nell'impresa che devo dire è riuscita alla grande!!! Appena posso la posterò sul mio blog naturalmente linkando il tuo, comunque te lo farò sapere. Se ti va passa a trovarmi, mi farebbe davvero piacere!
    Un salutone da Cagliari,
    Annalisa

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