lunedì 5 aprile 2010

Pizza di Pasqu(ett)a

Confessate, quante uova di pasqua avete mangiato ieri? Quanti dolci e dolcetti di ogni tipo avete preso "solo per assaggiarne uno"? Per non parlare degli abbondanti antipasti, primi e secondi che avrete fatto fuori a pranzo... Perciò oggi, tutti a fare una scampagnata!

Alla voce "scampagnata" sul dizionario trovate "escursione, gita in campagna" (la gita al mare o sui monti, no? Mah!). "Escursione" farebbe pensare a lunghe passeggiate per sgranchirsi le gambe, respirare un po' di aria pura e smaltire un po' di ciccia. Eppure "scampagnata", soprattutto a Pasquetta, per molti vuol dire "mangiare"...però all'aria aperta :-)

I Trattori sarebbero più tipi da escursione per sgranchirsi le gambe, respirare un po' di aria pura e smaltire un po' di ciccia, però quest'anno...nello zaino porteranno la pizza di Pasqua, per cui addio smaltimento del grasso in eccesso!!!

L'idea di provare la pizza di Pasqua (questa sconosciuta) nasce nel momento in cui Aiuolik prepara l'ordine per le Sorelle Nurzia. Poi l'ordine ha subito dei cambiamenti causa ritardo della nostra eroina e così quando la nostra Alchimista di fiducia ha pubblicato la ricetta della pizza di Pasqua ai formaggi, tutti i tasselli sono tornati al loro posto e pizza di Pasqua sia anche in Trattoria (con tanto di rima!).

La ricetta è quella di Laura, unica variante sostanziale, l'impasto con la macchina del pane per la durata di 1 ora e mezza. Ah no, un'altra variante c'è. Da veri sardi, non potevamo usare il pecorino romano :-)

Ingredienti:
  • 5 uova
  • 500 gr. di farina 0
  • 100 ml. di acqua
  • 25 gr. di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di pepe
  • 5 cucchiai di olio extra-vergine d'oliva
  • 50 gr. di strutto
  • 125 gr. di parmigiano reggiano
  • 125 gr. di pecorino sardo
Preparazione:
Sciogliete il lievito con lo zucchero nell'acqua tiepida e lasciare fermentare nel bicchiere per 5-6 minuti. Unite il lievito sciolto a poca farina (100 - 150 gr.), formate un piccolo pastello e lasciate fermentare coperto per 40-50 minuti. Nel frattempo sbattete le uova, unite il sale, il pepe, i formaggi grattugiati e infine l'olio. Mescolate bene per lasciare amalgamare i sapori. Mettete quindi l'impasto di uova, il pastello la restante farina e lo strutto nella macchina del pane e avviate il programma impasto.

Nota: l'impasto deve risultare morbido non superare i 600 gr. di farina. 

Terminato il programma, mettete l'impasto in uno stampo da panettone (o in una teglia alta) e fate lievitare in luogo caldo a temperatura costante (circa 35° C) fino a che l'impasto raggiunge il bordo dello stampo (circa 4 ore).
Cuocete quindi a 200°C con vapore nei primi 20 minuti. Continuate a far cuocere e dopo 45 minuti fate la prova stecchino, l'impasto deve essere ben asciutto.

Nota: la cottura varia tra i 45 e i 60 minuti.

Va mangiata dopo 3 o 4 giorni dalla cottura in modo che acquisti il suo sapore.

O è Pasqua tutti i giorni
o non è Pasqua mai!

3 commenti:

  1. Quanto mi mancano le scampagnate di Pasqua.
    La pizza sembra proprio una bonta'...
    Kisses.

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  2. noi siamo in partenza...mamma papà marito cani cestino picnic..c'è tutto!:DDD

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  3. Bella scusa, pur di preparare questa deliziosa pizza! Da accompagnare con salumi di ogni tipo!
    Ma non sarebbe male se fosse Pasqua ogni giorno!
    Buona settimana da Sabrina&Luca

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