lunedì 27 giugno 2011

Abbecedario culinario: Knödel con lo speck

Rastsvetali yabloni i grushi,
Paplyli tumany nad rekoy.
Vykhodila na bereg Katyusha,
Na vysokii bereg na krutoy. 
[Katyusha - Red Army]

Ed eccoci arrivati non senza un po' di fatica alla K... La J, bisogna ammetterlo, era un po' difficile così abbiamo fatto diventar un po' matto il nostro carissimo amico Sergio e abbiamo abbuonato la "prova" di Brii e Mony...le partecipazioni sono state inferiori alle lettere passate ma ce la siamo cavati benissimo.

Speriamo ora che la K non spaventi perché fuori stagione... In Trattoria infatti con circa 30°, Uncle chiede che cosa ci sia per cena e alla risposta "Knödel" rimane un po' basito e chiede "ma non ci sarà un po' troppo caldo?" ma la risposta di Aiuolik non prevedeva repliche: "lunedì devo pubblicare la K, non abbiamo scelta". Così knödel in pieno giugno e in pieno caldo...per cui (per ora?) abbiamo rinunciato alla versione in brodo (giusto per far finta di non aver sbagliato stagione)... 

La ricetta l'abbiamo copiata da chi di knödel dovrebbe capirne, ovvero da qui.

Ingredienti (per 8 knödel):
  • 250 g di pane raffermo, tagliato a dadini di circa mezzo cm di lato
  • 150 g di Speck dell’Alto Adige con la sua parte di grasso, tagliato a dadini fini di 2-3 mm di lato
  • 2 uova
  • 1/4 di latte
  • 1 cucchiaio di cipolla, tritata finemente
  • 1 cucchiaio di burro
  • 2 cucchiai di prezzemolo tritato
  • 1 cucchiaio di erba cipollina tritata
  • farina, la minor quantità possibile, non oltre 30 grammi
  • sale
  • pepe
Preparazione:
Rosolate la cipolla nel burro e aggiungete lo speck. Mescolate cipolla e speck in un recipiente con il pane. Sbattete le uova, aggiungete il latte, il prezzemolo e l'erba cipollina. Pepate e salare con moderazione stante la presenza dello speck. Mescolate con cautela l'impasto e lasciare riposare per 15 minuti o poco più. Aggiungere un po' di farina (la quantità deve variare a seconda della consistenza del pane bagnato e può essere valutato nella giusta misura solo con l'esperienza, in genere uno o due cucchiai di farina devono essere sufficienti).

Nota: La farina può essere ulteriormente diminuita e persino eliminata, specialmente se si usa latte caldo.

Formate con le mani i knödel nella forma di palle di diametro di circa 5-6 cm. Sia in questa fase che nella precedente è importante che il pane venga lavorato con delicatezza in modo che non si spiaccichi ma conservi la sua struttura porosa. Il knödel non deve essere né asciutto né molle. Se è troppo molle, non rassodare con farina ma con il pangrattato. Cuocete i knödel in acqua salata bollente per 15 minuti circa al minimo bollore.

K come...
...oKappa!

5 commenti:

  1. Non ci crederai ma sabato sera in montagna ho ripensato ai knodel mangiati in trentino ... per cui ben vengano anche a giugno!
    :-)

    RispondiElimina
  2. Ciao! Che buoni e concordo, ben vengano anche col caldo. Visto che siamo in tema, ti segnalo che sto amministrando la pagina Facebook dedicata ai prodotti tipici dell'Alto Adige: mele e loro succo, speck, vino, latticini, grappa, pane, frutta e verdure...

    Se ti va di venire a dare un'occhiata e di condividere per esempio il link di questa ricetta sulla nostra bacheca, a me farà soltanto piacere.
    La trovi qui
    http://www.facebook.com/pages/Südtirol-für-Feinschmecker-Prodotti-tipici-dellAlto-Adige/112166348867909

    Ti aspetto!

    Alessia

    RispondiElimina
  3. sono proprio scema! martedì scorso che ero sull'Altissimo dovevo FOTOGRAFARE i knödel che giravano così ero a posto!
    invece così...adesso mi TOCCA farli!! hahahahahah
    avanti tutti tocca la KAPPA!
    oh yeah!
    baciusss
    brii

    RispondiElimina
  4. Stanno arrivando i miei, li posto dopodomani! Abbi fede!

    RispondiElimina
  5. Finalmente siamo alla K....e quasi quasi me la perdevo...mannaggi a me!! Ecco il link:

    http://curiosandoincucina.blogspot.com/2011/01/canederli-alla-tirolese-o-knodel.html

    Baci cara!

    RispondiElimina

Non essere timido, lasciaci un commento!