lunedì 19 luglio 2010

Zucchine ripiene alla casteddaia



Come direbbero i "migliori" telegiornali nazionali, in questi giorni "ondata di caldo" e a seguire consigli a cui non avreste mai pensato: bevete molto, evitate di uscire nelle ore più calde, e così via... A tutti questi consigli noi aggiungiamo: mangiate qualcosa di fresco (siamo una Trattoria del resto, dobbiamo pensare alle vostre pance!). Questa ricetta, infatti, è ottima mangiata fresca. Dobbiamo però ammettere che per la sua preparazione è richiesto l'uso del forno (quanti di voi sono scappati?).

Le zucchine ripiene alla casteddaia, sono zucchine ripiene...di zucchine. Insomma, zucchine autoreferenzianti, un po' holoniche e un po' ricorsive. Per quelli "del continente" (i più?) aggiungiamo che "alla casteddaia" significa "alla cagliaritana". Che siano "alla cagliaritana" ci è stato insegnato dal nostro fidato Miche' (di cui ogni tanto si parla in questo blog) ed è comprovato da una veloce ricerca nel web e dal fatto che Una Mela le ha sempre preparate così. Se invece anche voi le preparate così e non siete né cagliaritani, né tanto meno sardi. non avete che segnalarlo nei commenti e noi ne prenderemo atto! Più semplice di così...

Ingredienti (per 2 Trattori):
  • 4 zucchine tonde
  • 1 cipolla
  • 2 uova
  • 4 cucchiai pangrattato
  • parmigiano reggiano
  • 1 grattata di noce moscata
  • olio extra-vergine d'oliva
Nota: tipicamente le zucchine usate per questa ricetta sono quelle lunghe, tagliate a metà a mo' di barchetta. Noi abbiamo però deciso di usare le zucchine tonde.

Preparazione:
Per prima cosa, dovete svuotare le zucchine.

Nota: in assenza dello scavino, potete usare un coltello e quindi un cucchiaino. Per LD: in questo caso con l'arricciaburro non dovresti riuscirci...

Soffriggete la cipolla tagliata sottile, aggiungete il ripieno delle zucchine e fate cuocere coperto per una decina di minuti. Scoperchiate e fate cuocere a fuoco lento in modo che il liquido delle zucchine evapori, quindi salate. Aggiungete il formaggio e la noce moscata e mischiate bene. Assaggiate il composto e regolate di formaggio, noce moscata e sale a seconda del gusto. Aggiungete quindi le uova e un pizzico di sale e il pangrattato a poco a poco sino a ottenere un composto non liquido. Riempite le zucchine, spolveratele di pangrattato e mettete in forno già caldo a 180° per 40-45 minuti sino a che il pangrattato diventa bello dorate.
Fate raffreddare, mettete in frigo e servite fredda il giorno dopo.

La zucchina piena di sé

5 commenti:

  1. che buone...si potrebbero preparare la sera tardi con il fresco e mangiare fresche il giorno successivo:-) un bacione
    Annamaria

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  2. Beh,io sono casteddaia e le faccio proprio cosi,salvo la noce moscata.E faccio le melanzane nello stesso modo.Lo so che e' prestino ,ma mi e' venuta fame!
    CIAOOOOOO!

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  3. Confesso di non avere mai sentito la parola casteddaia tant'è che non sapevo cosa significasse. Buono a sapersi, ma soprattutto buono a sapere la ricetta!

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  4. Io lo prendo già pronto e fresco... ehh di accendere il forno proprio non riesco!!
    bacioni a tutta la trattoria!!

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  5. Ragazzi sono buonissime!!! ci vuole un po' per farle, ma un attimo per mangiarle tutte! provate a friggere i gusci prima di riempirle e infornarle....dimenticavo, anche ad Oristano si fanno così, quindi potrebbero chiamarsi anche "zucchine all'oristanese"!! besos! Dona.

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