martedì 15 giugno 2010

Coiettas 'e cauli

Chiudete gli occhi e immaginate con noi di tornare a casa distrutti alle 7.30 di sera, il vostro postino di fiducia vi ha lasciato nella buca delle lettere un dvd di cucina sarda che aspettavate da un po' e così, entrati in casa, vi guardate il dvd. Così facendo, alle 8 state morendo di fame e il vostro unico pensiero è "cibo cibo cibo", ma il vostro frigo e la vostra dispensa non vi sono di aiuto. Così arrivate al market all'ora di chiusura con un unico pensiero "cibo cibo cibo". Di quello che avete visto nel dvd ricordate poco e nulla e iniziate a desiderare di preparare panade ripiene di carciofi ripieni di culurgiones ripieni di sebadas ripiene di pardule...ma alla fine una ricetta la ricordate e così comprate il necessario per prepararla. 

In questo modo, gli involtini di cavolo (coiettas 'e cauli) sono arrivati sulla tavola della Trattoria!

E con questa ricettina, la vostra eroina di fiducia vi saluta e vi da appuntamento a lunedì prossimo, speriamo con qualche ricettina (o anche solo qualche foto) interessante!

Ingredienti:
  • 8 foglie di cavolo verza
  • 400 gr. di macinato di manzo
  • 1 uovo
  • 1 mazzetto di prezzemolo
  • 250 gr. di passata di pomodoro
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 cipolla
  • olio extra-vergine d'oliva
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
Preparazione:
Sbollentate per 3 minuti le foglie di cavolo intere. 
A parte mischiate assieme la carne, l'uovo, il prezzemolo, l'aglio e mezza cipolla tritati. Salate il tutto.
Scolate il cavolo e mettetelo a raffreddare su un canovaccio.
In un tegame fate soffriggere la restante cipolla, aggiungete la passata di pomodoro, quindi il vino. Portate a ebollizione e lasciate restringere per 10 minuti.
Nel mentre preparate gli involtini mettendo su ciascuna foglia di verza un cucchiaio abbondante di carne. Chiudete con uno stecchino.
Infine, cuocete gli involtini nella salsa di pomodoro, coperta, per 25 minuti, avendo cura di girare gli involtini a metà cottura. Serviteli irrorandoli con la salsa.

Cibo cibo cibo!

10 commenti:

  1. Belle e buone!
    Non avevo mai visto il cavolo ripieno in Sardegna.
    Buona giornata!

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  2. è interessantissimo mentre leggevo mi venivano in mente i sarmale rumeni, la parola cauli ricorda i cauliflowers inglesi e tutto nella schiva sardegna.
    posso capire cibo cibo cibo
    soffro di raptus culinari ma i bei tempi del frigo semivuoto son finiti

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  3. @Edith, non so, mia madre li preparava per cui magari in qualche zona della Sardegna sono comuni...

    @Enza, Ginevra :-)

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  4. Quando vado a fare la spesa e devo comnprare degli igredienti per una ricetta mi devo assolutamente fare la lista altrimenti rischierei di arrivare a casa carica di spesa ma con nulla di quello che mi serviva......tu sei stata bravissima a ricordarti gli ingredienti di un'intera ricetta.......
    Gli involtini devono essere super deliziosi!

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  5. Une très bonne recette.
    Je note.
    A bientôt.

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  6. Non sapevo che la fregula si potesse preparare in casa: da grande ignorante, credevo si acquistasse solo già pronta, ma mentre leggevo pensavo e intanto rinsavivo: tutte le preparazioni di una volta erano prodotte in casa!!!!!!!
    Le coppe con le fragole mi attirano moooooltissimooo!!!!!!!!!!!!!
    Buon viaggio :)

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  7. Toh, sono simili a quelli teteschi! Li faceva sempre una mia zia.
    Buon soggiorno sffffizzzero :-))
    Baci
    A.

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  8. questi involtini qui a cosenza li fanno un pò tutti.....io li ho assaggiati e sono buonissimi:-) un bacione e buon fine settimana
    Annamaria

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  9. Quando vado a fare la spesa da "affamata" non mi bastano due carrelli :D :D :D bontà delle bontà questi involtini... a questìora poi in cui la testa inizia appunto a declamare "cibo cibo cibo!!!"

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