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martedì 11 settembre 2018

Menù Lib(e)ro - Primi piatti vegetariani: Gazpacho andaluz


Per i primi piatti di mare del nostro amato Menù Lib(e)ro abbiamo preso una ricetta che parlava di Sicilia e abbiamo reso omaggio a Camilleri e al suo famosissimo commissario. Oggi per i primi piatti vegetariani abbiamo scelto una ricetta che parla di Andalusia e che rende omaggio a chi ha dato il nome a quel famosissimo commissario: Manuel Vásquez Montalbán!


A onor del vero dobbiamo dire che il caro Montalbán e il suo Pepe Carvalho presentano una ricetta un po' particolare rispetto al classico gazpacho, quindi chiediamo venia agli andalusi che dovessero passare di qui e storcere un po' il naso. A onor del vero va anche detto che la ricetta mi è piaciuta comunque molto. E per omaggiare l'Andalusia e la sua capitale, eccovi una foto della sua bellissima piazza.


Ingredienti (per 4 persone):
  • 1 peperone verde medio
  • 200 g di pomodori
  • 1 cetriolo medio
  • 100 g di mollica di pane sbriciolata
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cipolla piccola
  • qualche seme di cumino
  • 2 cucchiai grandi di maionese densa
  • 7,5 dl di brodo o acqua
  • 3 cucchiai di aceto
  • sale
  • pepe

Preparazione:
  1. Lavate il peperone, i pomodori, il cetriolo e, senza sbucciarli, tagliateli a  pezzetti (tenete da parte qualche pezzetto per servire) e tritateli nel mixer.
  2. Continuate aggiungendo la mollica di pane e lasciate in frigorifero per un paio di ore.
  3. Nel frattempo, preparate il pesto nel mortaio. Cominciate pestando i semi di cumino, poi l'aglio sbucciato e infine unite la maionese e l'aceto.
  4. Aggiungete il composto agli ingredienti messi in frigorifero e mescolate bene.
  5. Proseguite incorporando il brodo freddo (o l'acqua) e passate al setaccio, pressando bene, per recuperare più gazpacho possibile.
  6. Mettete nuovamente in frigorifero.
  7. Servite il gazpacho molto freddo, accompagnato da pezzetti di cetriolo, peperone e cipolla tagliata a dadini.

¡Qué rico!


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