venerdì 20 novembre 2009

The Aiuolik Innkeeper's project: Ripieni

What goes up, must come down
What goes round, must come round
What's been lost, must be found

Avete presente Julie impanicata per la prova "disossare l'anatra"? Ecco, qui non si parla di anatre ma di polli, non si tratta di disossarli ma di riempirli. Aiuolik non si è impanicata e ha affrontato la sfida a testa alta, però, ecco, il fatto è...che qui in Trattoria un pollo ripieno non si era mai fatto (né i Trattori lo avevano mai mangiato)! Come direbbe Uncle (ovvero, come ha detto Uncle) "se non scegli le ricette più complicate non sei contenta". Sarà che ad Aiuolik non piace vincere facile e poi scusate, ma voi tra un "ripieno pei polli" e un "ripieno di carne per pasticcini di pasta sfoglia", che cosa avreste scelto? Astenersi dal rispondere chi avrebbe scelto "ripieno di carne per pasticcini di pasta sfoglia". Che dite? Non siamo democratici? Fa niente, questo è il nostro blog e le regole le diamo noi :-) Insomma, oggi si parla di ripieni e così Aiuolik ha riempito un bel polletto da fare poi arrosto (la versione lessa non ci ispirava tanto, va bene le sfide, ma noi pensiamo anche a sua signora panza!).

RIPIENO PEI POLLI

Non è un ripieno da cucina fine, ma da famiglia.


Ingredienti:
  • 1 pollo di mediocre grandezza
  • 2 salsicce
  • fegatino, la cresta e i bargigli del pollo medesimo
  • 8-10 marroni bene arrostiti
  • 1 pallina di tartufi o, in mancanza di questi, alcuni pezzetti di funghi secchi
  • l'odore di noce moscata
  • 1 uovo
  • burro q.b.
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • midolla di pane
  • 2 cucchiaiate di brdo
Preparazione:
Cominciate col dare alle salsicce e alle rigaglie mezza cottura nel burro, bagnandole con un po' di brodo se occorre. Conditele con poco sale e poco pepe a motivo delle salsicce. Levatele asciutte e nell'umido che resta gettate una midolla di pane, per ottenere con un po' di brodo due cucchiaiate di pappa soda. Spellate le salsicce, tritate con la lunetta le rigaglie e i funghi rammolliti, e insieme colle bruciate, coll'uovo e la pappa pestate ogni cosa ben fine in un mortaio, meno i tartufi che vanno tagliati a fettine e lasciati crudi. Questo è il composto col quale riempirete il pollo che arrostirete. Il ripieno si lascierà tagliar meglio diaccio che caldo e sarà anche più grato al gusto.

Il tocco di Aiuolik:
Qui, al solito, niente tartufi, perciò Aiuolik non ha avuto scelta e ha usato i funghi secchi. Inoltre, come avrete notato dalla foto degli ingredienti (speriamo che i pignoli arrivino a legger sin qui prima di sgridare la Trattora), niente marroni, ma solo castagne (in dose quasi raddoppiata). Infine, ulteriore mancanza, il nostro pollettaro ha venduto ad Aiuolik il pollo già privato delle interiore e della cresta, pertanto niente interiora e niente cresta (e questa mancanza ad Aiuolik è dispiaciuta).


Mai assaggiato?


Che polli :-)

5 commenti:

  1. Come direbbe l'Artusi "cotal pietansa sarà d'appagamento al palato più sofisticato".
    Certo che pure Ada Boni non scherza :-D
    Ottimo il polletto, anche senza cresta o marroni: prova superata a pieni voti :-D

    RispondiElimina
  2. ma daaaai!
    indovina che sto preparando in cucina?
    tacchino alle castagne... telepatia?

    bono il polletto!
    ciao

    RispondiElimina
  3. Trovo solo ora il tempo di leggermi tutti i tuoi post della settimana e della tua sfida. Non ti ferma nulla. Sto polletto ispira molto. Non ho mai farcito un volatile :-)
    Ma ho provato l'oca farcita con le castagne ed era una delizia. Da provare
    Baci
    Alex

    RispondiElimina
  4. Mi piace molto l'idea di farcirlo con le castagne :)

    RispondiElimina

Non essere timido, lasciaci un commento!